Per secoli l’igiene orale è stata praticata in due modi: usando stuzzicadenti ottenuti con schegge di legno o di osso, oppure strofinando bastoncini o radici sui denti. Uno dei primi dentifrici usati è stato quello inventato nell’Antica Roma: polvere di bicarbonato di sodio e cervello di topo.

"Toeletta mattutina nell’Antica Roma" di Simeon Solomon (1869)

Radici di liquirizia
La prima anestesia generale della storia è stata eseguita da Crawford Long a Boston (USA) il 30 marzo 1842, ma quello che viene (erroneamente) considerato il padre dell’anestesia è William Morton, un dentista che sempre a Boston il 30 settembre 1846 narcotizzò un paziente con l’etere prima di un’avulsione dentaria e, subito dopo, si recò alla redazione del Boston Journal, accompagnato dal paziente stesso. Il mattino seguente fu pubblicata la notizia dell’intervento indolore.
Crawford Williamson Long (1815-1878)

William Green Morton (1819-1868)

Un'anestesia con etere

La notizia della prima avulsione dentaria indolore della storia sull'edizione mattutina del Boston Journal (1 ottobre 1846)
I primi dipinti non caricaturali di persone sorridenti con le labbra socchiuse sono del XVII secolo. Prima i denti (e le bocche in generale) erano troppo poco curati per potersi permettere di mostrarli.

"La gioconda" di Leonardo da Vinci (1503-06 circa)

"Ritratto di ignoto marinaio" di Antonello da Messina (1470 circa)
I primi splintaggi per stabilizzare denti mobili con fili o fasce d’oro sono state realizzati da artigiani etruschi.

Arte etrusca

Splintaggio con filo d'oro
Le prime protesi dentali fisse (i comuni “ponti”) in oro per sostituire denti mancanti sono opera di artigiani etruschi che fissavano denti in oro oppure denti umani o di cavallo (limati e modellati) con fasce d’oro.

Gioiello etrusco
Ponte etrusco
Nel VII secolo d.C. in Cina venne scoperto che un amalgama di mercurio e polvere d’argento e stagno nel giro di qualche ora si trasforma in un composto solido e resistente, adatto per l’otturazione o la ricostruzione di denti danneggiati.

Antica stampa cinese

Otturazioni in amalgama d'argento
George Washington, primo presidente degli Stati Uniti d’America, ha sofferto per anni di infezioni alla bocca che gli hanno provocato una forte alitosi e la perdita di buona parte dei denti. Nel 1789 il suo dentista gli fabbricò una protesi mobile utilizzando un dente di ippopotamo (base della protesi), in cui ha incastonato denti umani fissati con ribattini d’oro, e lasciando un foro per accogliere l’unico elemento superstite.

George Washington

Protesi inferiore di George Washington