Mouth #8
Tom Wesselmann, uno dei più importanti esponenti della “pop art”, nel 1966 ha iniziato a realizzare una serie di studi sulla bocca, ispirandosi alle labbra dell’attrice Mae West. Questo è l’ottavo quadro, realizzato in olio e acrilico su lino.
"Mouth #8", di Tom Wesselmann (1966)
Complete Omnivore
“Complete Omnivore” di Tony Cragg (Liverpool, 1949) è un’installazione del 1993 costituita da giganti repliche in ferro e gesso di una dentatura completa.
"Complete Omnivore", di Tony Cragg (1993)
Theatre of Teeth
Nel 2009 la galleria d’arte di Roma “Magazzino” ha presentato la mostra “Moulin Rouge” dell’artista kosovaro Sislej Xhafa (Peja, 1970). Tra le opere esposte si poteva ammirare anche “Theatre of Teeth”, un’installazione costituita da un ventilatore da soffitto e denti umani.
"Theatre of Teeth", di Sislej Xhafa (2009)
The Brightness
Nel 2013 Push Your Art/Orange e il Palais de Tokyo hanno commissionato all’artista belga-americana Cécile B. Evans (1983) il film 3D “The Brightness”. Ogni scena ha come protagonista un diverso organo umano. Una in particolare vede un gruppo di 42 denti (tutti identici tra loro) che si muovono e ballano come in un musical hollywoodiano degli anni ’50.
"The Brightness", di Cécile B. Evans (2013)
Bad Tooth
Gary Hume (Tenderden, 1962) è un pittore esponente della Britart che ha rappresentato il Regno Unito alla Biennale di Venezia del 1999. Nel 2011 ha realizzato la mostra “The Indifferent Owl” che comprendeva il quadro “Bad Tooth” in vernice lucida su tela, in cui il soggetto dominante è un dente cariato stilizzato.
"Bad Tooth", di Gary Hume (2011)
Denti
Luca Soncini (Parma, 1980), pittore formatosi all’Accademia di Brera a Milano, nel 2008 ha creato il quadro “Denti” (olio su tela).
"Denti", di Luca Soncini (1980)
Brass Tooth
David Shrigley, artista visuale scozzese di Glasgow, nel 2010 ha creato “Brass Tooth”, la perfetta replica in bronzo di un molare (incluse le tre radici) che, venduta alla considerevole cifra di oltre €1.500, da allora fa regolarmente capolino dalle pagine delle riviste di design di tutto il mondo.
"Brass Tooth", di David Shrigley (2010)
Trio
Hirotoshi Itoh è uno scultore giapponese in grado di dare alle pietre un aspetto caldo e soffice. Utilizzando gli strumenti classici della scultura, riesce a modificare le pietre che raccoglie lungo il fiume vicino a casa sua (nella Prefettura di Nagano, in Giappone). Accoppiandole con oggetti di uso comune, le fa apparire vive e spiritose come protagonisti di una commedia surreale, come queste tre, vivacizzate con cerniere e denti per protesi dentale mobile.
"Trio", di Hirotoshi Itoh (2013)